Ian Anderson dei Jethro Tull ha una malattia polmonare: lo ha ammesso lo stesso musicista in una lunga intervista che andrà in onda domani su AXS TV.

Con i Jethro Tull è stato una colonna portante del genere Progressive insieme a gruppi quali Genesis, King Crimson, Van Der Graaf Generator e Camel. Oggi a distanza di cinquant’anni dalla fondazione della band, è l’unico membro che è stato presente in ogni line-up. Un vero e proprio leader, il deus ex machina dei Jethro Tull insomma.

Ian Anderson dei Jethro Tull ha scoperto due anni fa di avere una malattia polmonare

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno. In tempi in cui non si fa altro che parlare di coronavirus e degli effetti disastrosi che sta avendo anche sul mondo musicale, Ian Anderson ha dichiarato di soffrire di una malattia polmonare incurabile. Il musicista lo ha scoperto appena due anni fa, ma ha voluto anche rassicurare i propri fan dicendo che non gli condiziona la vita quotidiana e che può ancora correre per andare a prendere il bus…

Una causa di questa malattia che comunemente è nota come COPD (malattia polmonare ostruttiva cronica) potrebbe essere la presenza sui palchi delle macchine da fumo. A ritenerlo è lo stesso Ian Anderson che ha detto: “credo davvero che sia una parte rilevante del problema che ho”.

La carriera in breve

I Jethro Tull nacquero in Inghilterra, più precisamente a Blackpool, in Inghilterra. Sono stati fra i padri fondatori del genere Progressive e la loro musica è caratterizzata dalla presenza del flauto traverso, di cui Ian Anderson è grande maestro. Hanno venduto oltre sessanta milioni di dischi in tutto il mondo e ottenuto prestigiosi riconoscimenti quali un Grammy Award nel 1989.

Discografia essenziale consigliata:

This Was (1968)

Aqualung (1971)

Thick as a brick (1972)

Minstrel in the Gallery (1975)

Under Wraps (1984)

Roots to Branches (1995)

L’ultima pubblicazione del gruppo è la raccolta “50th Anniversary Collection”, uscita nel 2018.