ROMA – Anticipato ad agosto dal singolo “Sapore di sale”, è uscito per l’etichetta Parco della Musica Records il nuovo album di Gino Paoli e Funk Off “Groovin’ with Paoli”, che vede il cantautore interpretare alcuni dei suoi brani più celebri nell’arrangiamento originale dei Funk Off, la prima funky marchin’ band italiana con più di 20 anni di attività e oltre 700 concerti all’attivo. Il disco Gino Paoli e Funk Off “Groovin’ with Paoli” è il quarto disco del cantautore per l’etichetta della Fondazione Musica per Roma. I precedenti sono “Un incontro in jazz” (2011), “Due come noi che…” (2012), “Napoli con amore” (2013) e “3” (2017), in cui ha affrontato, oltre al suo repertorio, anche il “songbook” americano, il canzoniere napoletano e il repertorio della chanson française.
La collaborazione di Paoli con i Funk Off inizia nell’estate del 2017 quando si incontrano a Vicchio di Mugello, paese di origine dei Funk Off, in occasione del festival Etnica in cui Paoli si esibiva con il pianista Danilo Rea. Nell’estate 2018 Paoli volle suonare a Umbria Jazz i primi due brani arrangiati dai Funk Off per lui, Sapore di sale e La gatta. Da quel momento i Funk Off hanno lavorato ad altri brani, Sassi, Che cosa sei, il Cielo in una stanza e Senza Fine. Altri brani originali si sono aggiunti, brani scritti in quello stesso periodo, uno dei quali è un omaggio Sonny Rollins, Foxy che riprende il celebre standard Doxy. Gli altri sono The Hidden Corner e Hyperreality.
“Il segreto di questi brani – afferma Dario Cecchini, leader del gruppo – era che la musica rimanesse di Gino Paoli ma suonasse ancora Funk Off. Essenziale è stato mantenere la struttura delle canzoni nel pieno rispetto del racconto e della poesia che da esse scaturiscono aggiungendo quel groove funky e jazz che da sempre ci caratterizza”. Dal singolo “Sapore di sale” è stato tratto un video, realizzato da Stefano Salvati.