ROMA – Amadeus annuncia il cast di Sanremo 2020 scatenando non poche polemiche per aver bruciato tutti sul tempo, dal momento che il comunicato ufficiale era atteso per il prossimo 6 gennaio.

Non solo. Al conduttore del settantesimo Festival si contesta anche la scelta di una testata, La Repubblica, come unica destinataria della notizia in quella che, così, è diventata una vera e propria esclusiva.

Amadeus annuncia il cast di Sanremo 2020

Ad ogni modo, questi sono i Big che vedremo in gara sul palco dell’Ariston:

  • Achille Lauro,
  • Alberto Urso,
  • Anastasio,
  • Bugo e Morgan,
  • Diodato,
  • Elodie,
  • Enrico Nigiotti,
  • Francesco Gabbani,
  • Giordana Angi,
  • Irene Grandi,
  • Le Vibrazioni,
  • Levante,
  • Elettra Lamborghini,
  • Marco Masini,
  • Michele Zarrillo,
  • Junior Cally,
  • Paolo Jannacci,
  • Piero Pelù,
  • Pinguini tattici nucleari,
  • Rancore,
  • Raphael Gualazzi,
  • Riki

In tutto, sono 22 cantanti. I titoli dei loro brani non sono ancora noti e lo saranno nel corso di una puntata speciale de “I soliti ignoti” che andrà in onda, come previsto, nel giorno dell’Epifania:

“Il 6 gennaio saranno tutti ospiti dello speciale di Rai1 ‘I Soliti Ignoti – Lotteria Italia’ e annunceranno loro i titoli delle canzoni”.

Sempre Amadeus, nell’intervista rilasciata a Repubblica, ha sottolineato che il suo sarà un festival “freestyle”:

“L’ho detto sin da subito – ha spiegato il noto presentatore di Raiuno – che sarebbe stato un Sanremo caratterizzato dall’imprevedibilità, ogni serata dovrà essere diversa dall’altra”.

A chi gli chiede se abbia avuto pressioni di qualche tipo, Amadeus risponde:

“Sanremo è come un cavallo imbizzarrito ma io sono figlio di un istruttore di equitazione, accetto di stare in sella a queste condizioni, il festival è troppo affascinate. Ma non si dica che ho subito pressioni: non so neanche di quali case discografiche fossero i 22 cantanti che ho scelto sugli oltre duecento che ho ascoltato”.

E ancora:

“Non ho avuto secondi fini, faccio quello che mi diverte pensando al mercato discografico. “Non ho guardato in faccia nessuno, alcuni neanche li conoscevo”.

Tra i nomi scelti figurano tanti rapper e gli immancabili artisti provenienti dai talent, che proporranno brani non da “classico pezzo soft sanremese” ma “da scaricare su Spotify”:

“Sono canzoni dolci e romantiche – dice Amadeus – ma hanno ritmi scatenati”.

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