Addio a Franco Battiato: gli omaggi dei colleghi.

Con Franco Battiato se n’è andato un grande pezzo della musica italiana. Geni come lui nascono raramente (basti pensare che cantava in otto lingue).

Tutto il mondo dello spettacolo (e non solo) gli ha voluto rendere omaggio in giornata.

Riportiamo qui di seguito i post apparsi oggi sui social.

Addio a Franco Battiato: gli omaggi dei colleghi – i post dai social

Alberto Bertoli

Voglio ricordare un aneddoto

divertente

invece di concentrarmi su tutto quello che oggi perdiamo assieme a lui, credo sia più dolce ricordarlo così. Ero in aeroporto di ritorno da qualche concerto non ricordo dove, parlavo con Ferdinando Bruno dei cantautori italiani, in quel momento dicevo “Vedi Battiato è stato un rivoluzionario con la sua musica raffinata e complessa, coi testi ricercatissimi, ma ti immagini chiamare oggi un LP LA VOCE DEL PADRONE?” Ferdinando si mette a ridere e mi fa “Perché non glielo dici che è dietro di te?”.

Fortunatamente non mi feci scappare l’occasione attaccai bottone e parlammo per un bel po’. La cosa che mi stupì di più fu che era simpaticissimo. Si tende a pensare ai cantautori come saggi noiosi invece mi piegavo in due dal ridere. C’era suo fratello, direi anche manager, che lo aiutava e lo faceva con un amore incredibile. Ci mettemmo a parlare non so come di quando si era messo con una donna, si era deciso a conviverci ma poi l’aveva lasciata perché si era arrabbiato. Mi disse che era andato a comprare degli yogurt e la mattina seguente quando andò in frigo per mangiarne uno scoprì che la signora li aveva finiti. Basta! così era già troppo. Penso che me lo raccontò per farmi schiantare dalle risate e direi che centrò il bersaglio in pieno. Al termine delle chiacchiere poco prima di salutarci scattammo questa foto che lui commento così cin un sorriso ironico:
“Beh vedi come stiamo bene?”
Sono le ultime parole che ci scambiammo a parte un arrivederci disatteso.
Ciao Franco Battiato buon viaggio, noi terremo al caldo la tua musica, riposa tranquillo.
Amedeo Minghi
ADDIO AL GRANDISSIMO FRANCO BATTIATO
CHE DIO ABBIA CURA DI TE
R.I.P.
Angelo Branduardi
“Riportami nelle zone più alte
In uno dei tuoi regni di quiete
E’ tempo di lasciare questo ciclo di vite…”
E non abbandonarci mai.
Buon viaggio Maestro.

Annalisa Minetti

Non ti ho mai conosciuto ma le tue canzoni mi hanno parlato di te e continueranno a farlo per l’eternità.

Grazie Maestro (posta anche una foto)

Antonello Venditti

Addio Franco!Tornerai ancora… (posta la copertina dell’album “Fisiognomica”)

Carmen Consoli

(posta un fiocco nero a lutto)

Cisco Bellotti

Abbiamo appena saputo che è scomparso il grande Maestro Franco Battiato.
Se ne va un altro grande della musica italiana, di lui restano i suoi capolavori, la sua intelligenza culturale e l’esempio del modo schivo con cui ha affrontato la sua grande popolarità. (posta anche una foto)

Claudio Baglioni

Il suo gioco fu un’altalena tra miscredenza
e misticismo.
Un mistero
di bellezza
e poesia.
Fai buon viaggio Franco.
Cristina Scabbia
In poche settimane mi hai fatto comprendere la tua immensitá.
Che non era solo correlata al tuo genio creativo e alla tua capacitá di anticipare i tempi (e di rimanere sempre e per sempre attuale).
Mi chiedesti di cantare una canzone insieme e credo che la mia mascella sia ancora smarrita, lí, da qualche parte in USA, dove la tua mail mi raggiunse.
La conservo ancora, quella mail, essenziale ed intensa.
Conteneva complimenti rivolti a me da Te, che eri il Maestro non solo nelle arti che tuttora ammiriamo, ma anche in educazione, classe e galanteria.
Spostasti la sedia per permettermi di stare piú comoda al tavolo e ordinasti pasta al pomodoro in un ristorante che offriva le combinazioni piú ricercate e astratte perché “é da quello che capisci quando fanno bene da mangiare”.
Ipnotizzavi, sempre.
Ci hai lasciato tanto e ne faremo tesoro (posta anche una foto)

Dardust

‘E il mio maestro mi insegnò com’è difficile trovare l’alba dentro l’imbrunire’ (posta anche una foto)

Dodi Battaglia

Addio Franco, genio infinito.
Ci mancherai…
Dodi (posta anche una foto)

Dolcenera

Che tristezza! Un artista puro un grande maestro di vita un’Essenza evoluta. Chissà se avrà bisogno di vita o avrà la sua forma perfetta. Se un giorno ci sarà il ponte sullo stretto dovrebbe avere il tuo nome perché con la musica hai fatto da tramite tra noi e la verità (posta anche una foto)

Elio e le storie tese

Dispiacere infinito. Fai buon viaggio. (postano anche una foto)

Ermal Meta

Addio Maestro. Ci hai privati del tuo “difetto” più grande, la mancanza di banalità. Buon viaggio (posta anche una foto)

Eugenio Finardi

Arrivederci Franco.
Quando verrà il momento ci ritroveremo in un oceano di silenzio a contemplare attoniti la vastità dell’universo e sorridere commossi dall’ineluttabilità della natura umana. Conosco Battiato dal 1973, lo incontrai nell’ufficio di Gianni Sassi e mi appassionai alle sue sperimentazioni con i sintetizzatori. FETUS, POLLUTION, SULLE CORDE DI ARIES furono tra le colonne sonore di quel decennio straordinario di ricerca sull’espansione della consapevolezza. Franco era anche l’unico che aveva un VCS3, il sintetizzatore che usavano gli WHO, e gli chiesi di suonarlo nel mio primo album in SALUTEREMO IL SIGNOR PADRONE, un canto popolare riarrangiato a Rock.
Entrambi eravamo nell’agenzia di Angelo Carrara e fui testimone della sua “svolta pop” che in realtà fu una straordinaria operazione di reinvenzione della canzone italiana, abbattendo ma anche usandone tutti i luoghi comuni, anche sonori. Ricordo di essere entrato nello studio di Alberto Radius mentre Franco, Titti Denna, Giusto Pio e Filippo Destrieri si esaltavano cercando il suono “più brutto” per la iconica frase di BANDIERA BIANCA… Poi diventò “IL MAESTRO” ma quelli che lo conoscono bene sanno che accanto alla figura austera c’era un uomo spiritoso, autoironico, che amava gli scherzi e le battute. Era anche affettuoso e premuroso con chi gli era caro.
Ha cambiato dimensione il più “perfetto” dei cantautori. Quello che ha saputo meglio valorizzare ed equilibrare musica, testo, senso e scopo. Grazie. (posta anche una foto)

Fausto Leali

Addio maestro ,grazie per le emozioni che ci hai regalato! (posta anche una foto)

Francesco Baccini

(posta un video)

Gianni Morandi

18 maggio.
Lui non apparteneva alla nostra categoria, cantanti, cantautori, musicisti. Lui era un extra, fuori dal coro, straordinario, un genio assoluto, indefinibile, insostituibile.
“Che cosa resterà di noi, del transito terrestre…”
Tu resterai per sempre con noi.
Ciao Franco! (posta anche un video)
Laura Pausini
Per avere cura di qualcuno bisogna andarlo a cercare. In un momento storico come questo dove la mediocrità la fa da padrona, Franco Battiato ci lascia la sua musica, i suoi film, i suoi quadri e opere d’arte per non abbandonarci all’approssimazione.
A chi non lo ha già fatto:
Adesso tocca a noi andarlo a cercare, per avere cura di noi… (posta anche diverse foto)
Buon Viaggio Maestro
Loredana Bertè
Hai raggiunto Milva in cosí poco tempo, un’altra grandissima perdita per la musica.
Buon viaggio Franco💙
Oltre al genio ricordo la tua grande ironia e sono sicura che un’immagine di me la porterai sempre con te: le mie tette sul volo per Mosca💙
Condoglianze ai tuoi cari.
Con tanto affetto,
Loredana (posta anche una foto)
Luca Barbarossa
Adorato Franco,
in questo sorriso c’è tutta la tua grandezza. Doloroso addio a un artista immenso, verso il quale siamo tutti debitori. (posta anche una foto)
Luca Carboni
Grazie per tutta questa bellezza.
Ciao Franco (posta anche una foto)
Marco Masini
Addio Maestro (posta anche una foto)
Mario Venuti
“Sono sconvolto dalla morte di Franco Battiato, anche perché con lui c’era un rapporto oltre che professionale anche umano molto profondo. L’ho conosciuto alla fine degli anni 80 quando produsse l’ultimo disco dei Denovo. Nel tempo ci siamo sempre incontrati, è stato tanto gentile da partecipare a due mie canzoni e quindi sono doppiamente colpito, sia per la perdita di un artista che per la perdita di un amico.” (posta anche una foto)
Mario
Nada
Caro Franco. (posta anche un video)
Nicolò Carnesi
“Le sento più vicine le sacre sinfonie del tempo
Con una idea: che siamo esseri immortali
Caduti nelle tenebre, destinati a errare
Nei secoli dei secoli, fino a completa guarigione
Guardando l’orizzonte, un’aria di infinito mi commuove
Anche se a volte, le insidie di energie lunari
Specialmente al buio mi fanno vivere nell’apparente inutilità
Nella totale confusione
Che siamo angeli caduti in terra dall’eterno
Senza più memoria: per secoli, per secoli
Fino a completa guarigione”
La tua musica mi ha salvato e cambiato la vita. Buon viaggio Maestro, grazie di avermi insegnato a trovare l’alba dentro l’imbrunire. (posta anche una foto)
Nomadi
Un pensiero per un Grande Maestro della musica italiana… ciao Franco, salutaci le stelle (postano anche una foto)
Paola turci
Il giorno più brutto , una perdita senza misura. Piango il Maestro, l’artista, la persona e l’amico, tutto ciò che ho amato.
Ciao Franco, arrivederci (posta anche una foto)
Ciao Franco, Essere speciale… (postano anche una foto)

Piero Pelù

Franco Battiato, Artista unico e irripetibile nel panorama mondiale, ha lasciato il suo corpo su questa terra ed è partito per un lungo viaggio verso mondi lontanissimi e trovare il suo centro di gravità permanente. Lacio drom Maestro! (posta anche una foto)

Raf

Battiato (posta anche una foto)

Red Canzian

CIAO FRANCO
Stamattina mii sono svegliato con una notizia che temevo da tempo ma che non avrei mai voluto ascoltare e mi è venuta in mente una canzone:“ecco, la musica è finita, gli amici se ne vanno“… e sono davvero troppi gli amici che se ne vanno in questo tempo disgraziato.
Ho voluto pubblicare questa nostra foto da “ragazzi“, dopo un concerto degli Osage Tribe, un tuo progetto nel quale mi avevi fortemente voluto… ma la nostra amicizia era cominciata prima, a Londra, dove andammo a registrare il secondo singolo dei Capsicum Red che tu avevi scritto per noi.
Grazie per la musica che hai scritto, cantato e “tradotto“ per arrivare in profondità, ad accendere tante anime stanche.
Aiutami, amico mio, a non pensare che la musica è finita, anche se troppi amici se ne vanno… troppi. (posta anche una foto)

Roby Facchinetti

Il mondo della musica ha perso un grande e impareggiabile artista: Franco Battiato.
La tua sensibilità artistica e umana, ha saputo con nobiltà, trasmettere a noi tutti la grande bellezza della musica.
Grazie e buon viaggio artista vero. Roby (posta anche una foto)

Saturnino Celani

Franco Battiato per sempre (posta anche un video e una foto)

Stadio

Se ne va uno dei più grandi cantautori della musica italiana che ha regalato capolavori senza tempo, un patrimonio musicale che supererà le correnti gravitazionali.
Ciao Maestro (postano anche una foto)

Syria

Buon viaggio immenso (posta una foto con i versi de “La stagione dell’amore”)

Tazenda

Ciao Franco, come ti ha insegnato Gurdjieff (uno dei tuoi maestri), hai praticato per l’ultima volta l’esercizio dello Stop!
Queste parole sono per te.
“Quando l’involucro è a brandelli
lo spirito arido e cadente
Il cuore che non sa di niente
Io mi disseto ai tuoi ruscelli
Oltre il muro del frastuono
Le tue canzoni incomprensibili
Per chi non coglie l’insondabile
Mi hanno cresciuto e fatto uomo
Ma tu caro amico mio
In quale dimensione sei?
Dimmelo come fa un fratello
Per quanto tempo ancora lo porterò
Sulle mie spalle il mio fardello
O potrei già dirgli addio?
Siamo coriandoli di luce
In equilibrio con l’oscurità
Persi in “mi piace e non mi piace”
Finché saggezza non ci illuminerà ancora
Quando indicavi quella luna
E anche il riflesso sopra il lago
Lo specchio sporco del mio ego
Danzava tra la morte e la fortuna
E se oggi parlo la tua lingua
Lo faccio grazie alle tue idee
Ti copio un po’ di melodia sperando che
Un raggio di questa mia musica
Volteggi nell’aria e pura e trasparente
Giunga accanto a te “. (postano anche una foto)

Tiromancino

Buon viaggio Anima immensa rip (postano anche una foto)
Vasco Brondi
Grazie Maestro! Ci vediamo nella prossima vita. (posta anche una foto)
Vasco Rossi
“Le sento più vicine le sacre sinfonie del tempo
Con una idea: che siamo esseri immortali
Caduti nelle tenebre, destinati a errare
Nei secoli dei secoli, fino a completa guarigione” ..
Addio al Maestro Franco Battiato.. Wiva Franco Battiato (posta anche una foto)
Foto tratta dalla pagina facebook dell’artista

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