40 anni Walkman: rivoluzione musicale
40 anni Walkman. Nel luglio di 40 anni fa la Sony lanciò sul mercato un oggetto in grado di rivoluzionare totalmente il modo di ascoltare la musica. Nonostante la tecnologia odierna abbia fatto passi da gigante, ci sono anniversari che vengono ricordati con piacere. Anche se può sembrare assurdo la storia è stata creata anche da questi piccoli, ma enormi avvenimenti. Stiamo parlando della nascita del Walkman, conosciuto anche come lettore di musicassette. Niente a che vedere con l’attuale Spotify, ma altrettanto rivoluzionare per l’epoca. Ad inventare il Walkman furono precisamente Akio Morita, Masaru Ibuka e Kozo Ōson.
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Un oggetto passato alla storia: indimenticabile lettore di musicassetta
Come tutte le rivoluzioni anche la nascita del Walkman è stata pazzesca per l’epoca a cui faceva riferimento. Totalmente inimmaginabile per quel periodo storico, eppure possibile! Fu il 1979 quando la Sony rese fruibile a tutti questo mangianastri portatile, il quale permetteva a tutti di ascoltare, con le cuffie, la musica da ogni parte del mondo. Niente di simile fu mai visto fino a quel momento. Ancor più assurdo è il fatto che per esempio Steve Jobs non rinobbe mai la grandiosità dell’invenzione. Definito da lui come un “mattone”, rivoluzionò il modo di ascoltare la musica in tutto il mondo.
Subito dopo il Walkman prese il sopravvento sul mercato il Discman, con il quale era possibile ascoltare musica ovunque, con il supporto di un Cd. Ascoltare la propria musica preferita al di fuori delle mura di casa o di un locale, grazie al Walkman diventò realtà. Successivamente alla radio infatti, fu un’invenzione eccezionale, apripista di tutte quelle successive, come per esempio il famoso iPod. A suo tempo sul mercato alcuni Walkman includevano due jack per cuffie da 3,5 mm.
Per avere informazioni dettagliate circa la storia del Walkman, è possibile far riferimento al sito Sony.
Fonte foto copertina / Autore / Licenza